Fabbro alla Falck Unione
20.01.1945 data dell’arresto, 18 anni
Nel 1944 Fossati è nella classe di leva chiamata alle armi, lo avevano licenziato dalla Falck, ma non si presenta per essere arruolato, rimane “sbandato” per circa tre mesi nascondendosi come molti altri tra la città e la campagna.
Assunto nuovamente dalla Falck con la promessa dell’esonero per motivi bellici viene però arrestato dopo un mese e deportato a Bolzano.
Prima dei mesi da “sbandato”, compie piccole azioni di sabotaggio, svita i bulloni dei tralicci dell’alta tensione di modo che la corrente venga a mancare ma sia difficile capire il punto esatto del sabotaggio.
Quando fa il turno di notte alla Falck esce dallo stabilimento, nascosto in qualche roggia aspetta che non ci sia nessuno per poi andare a togliere o, con spirito più beffardo, a modificare le indicazioni stradali per far smarrire nelle strade italiane i mezzi motorizzati della poderosa macchina bellica tedesca.
